Tra tecnologia e filosofia: la divertentissima ultima colazione in coworking del 2024


Ultima Colazione a ingegnosità collettiva dell’anno a Zico coworking. Ma anche la prima condotta da Elena Rossi, nuova coworking manager, che da alcune settimane ha iniziato a coordinare le attività del nostro spazio di lavoro condiviso.

La filosofia e l’arte di insultare

L’ospite misterioso di questa colazione non era Babbo Natale (o forse lo è in incognito?), ma Nicola Pellizzari, coworker che lavora per un’azienda che vende software per la pubblica amministrazione. Se la sua professione è fatta di contatti e consulenze per aiutare ad adottare strumenti informatici, il suo percorso di studi racconta un’altra storia: dopo un diploma di perito, ha scelto la facoltà di Filosofia.

Con Nicola ci siamo presto addentrati nei discorsi più alati, scoprendo ad esempio come Arthur Schopenhauer possa insegnarci molto sulla capacità di insultare gli altri con stile (suo è, ad esempio, “L’arte di insultare“). Una skill decisamente liberatoria per chi ha un’intensa vita di relazione in ambito professionale.

Le nostre colazioni sono così: imprevedibili, a volte illuminanti, a volte esilaranti.

A cosa serve fare colazione in coworking?

Semplicemente a fermarsi un attimo dalle cento cose e scambiare due chiacchiere, ritrovarsi intorno ad un tavolo e non darsi per scontati a vicenda. Per Zico coworking è in fondo il momento più importante del mese (almeno finché non ci inventiamo un aperitivo, un’apericena o un brunch a ingegnosità collettiva).

Sono arrivate le Zico Cards

Alla fine la nostra Elena ha approfittato del momento per distribuire ufficialmente il regalo che Zico ha pensato quest’anno per coworker, amici e amiche, collaboratrici e collaboratori, operatori e operatrici: le Zico Card. Un incredibile gioco di carte in cui sono rappresentati tutti i volti (più o meno riconoscibili) di Zico, con le loro qualità. Non resta che giocarci insieme…