Investire in sostenibilità e innovazione responsabile è ormai nell’agenda di ogni impresa. Come uno spazio di coworking può favorire questo processo? A “Cowork in progress” ne parliamo con Paolo Campagnano, cofondatore di Impact Hub Trentino.
Gli spazi di coworking come acceleratori di innovazione
Innovazione e sostenibilità stanno diventando sempre più temi mainstream, uscendo dalle nicchie che li caratterizzavano in passato. Quale può essere il ruolo di un coworking per favorire l’investimento nell’innovazione sostenibile? “Il coworking è un acceleratore di relazioni, un luogo dove persone che magari hanno competenze imprenditoriali possono trovarsi per favorirsi a vicenda – dice Campagnano – Questa è stata l’intuizione iniziale di Impact Hub, che adesso vede una rete di 100 spazi con decine di migliaia di imprenditori che li utilizzano. Oggi è importante anche facilitare il contatto con aziende esterne e facilitarle in questi percorsi”.
Concretamente in che modo un coworking può facilitare l’innovazione in questo ambito anche per le imprese che operano altrove? “Da un parte i coworking ospitano competenze specifiche, che tramite percorsi di open innovation o mettendo in contatto questo portatori di innovazione con l’azienda che vuole investire in sostenibilità, consentono di trovare una soluzione – dice Campagnano – In seconda battuta, c’è un fatto culturale: bisogna rendersi conto che in questo momento la sostenibilità non è un’opzione, ma la normalità. Essere una comunità che condivide questa visione può rafforzare l’imprenditore nel cercare di raggiungere questi obiettivi”.
Come superare le resistenze legate ad esempio ai costi o al carico di lavoro? “La sostenibilità è un investimento sul lungo termine: se nel breve termine abbiamo margini più alti, ma il territorio si impoverisce, ne risentirà anche l’impresa – dice – Occorre che tutte le singole persone coinvolte nei processi aziendali siano consapevoli, capiscano il valore di ciò che stanno facendo”.
Il coworking come generatore di comunità
La forza di uno spazio di lavoro condiviso sono le relazioni tra le persone. E il coworking dovrebbe coltivare soprattutto queste: “Dovrebbe essere un luogo in cui frequentemente le persone arrivano, ma anche vanno. E’ bello che la community cambi, in cui siano legami che rimangono, ma anche riuscire a curare il fatto che ci sia un turnover che porti ricchezza e nuovi schemi”, dice Campagnano.
La presenza di spazi di lavoro di questo genere, inoltre, produce benefici per il contesto in cui si trova. Pensando all’esperienza di Trento, ad esempio, Campagnano aggiunge: “Il coworking rende la stessa città più accogliente, perché offre un approdo alle persone che arrivano e trovano un luogo in cui far crescere relazioni, a prescindere che queste possano avere poi ricadute professionali”.
Ascolta “Cowork in progress”
Il podcast “Cowork in progress”
“Cowork in progress” è il podcast nato da Zico Coworking con Radio Kappa. Non un podcast sul coworking, ma un viaggio in dieci puntate nel futuro del lavoro e delle vite di tutti noi.
Come stanno cambiando i modi e i luoghi di lavoro? Possiamo immaginare spazi dove il benessere di chi lavora diventa la priorità assoluta? Come possiamo sentirci meno isolati e promuovere ambienti di lavoro più umani? “Cowork in progress” va in cerca delle risposte a queste e molte altre domande, partendo da un luogo speciale in cui osservare il futuro: uno spazio di lavoro condiviso.
Perché il futuro è già qui, tra le mura di un coworking. Ed è qui che possiamo trovare o sperimentare soluzioni innovative ai nuovi bisogni di chi lavora.
Il podcast “Cowork in progress” è stato scritto e condotto da Elena Rossi, coworking manager di Zico, in collaborazione con Sonia Carraro e Francesco Casoni. La registrazione si è svolta nei primi mesi del 2025 negli studi di Radio Kappa, all’interno degli spazi di Zico coworking. Post produzione e il montaggio sono di Matteo Marseglia e Michele Fasolato.
L’ospite di questa settimana
Paolo Campagnano è uno dei fondatori della cooperativa Impact Hub Trentino, il più grande spazio di coworking della regione. Un luogo in cui promuovere dinamiche di collaborazione tra mondi diversi, digitale/sociale, startup/PMI, finanza/terzo settore.
Ha collaborato con Confcooperative per la creazione di una rete di incubatori cooperativi in tutta Italia ed è membro del direttivo giovani imprenditori Confcooperative. Insegna presso l’Università di Trento