Investire sulla salute mentale e il benessere dei lavoratori oggi per le imprese non è più solo un’iniziativa di welfare, ma un vero e proprio investimento. Ne parliamo con Marco Maria Conte, psicologo e consulente, nella terza puntata di “Cowork in Progress”.
Il costo dello stress per imprese e lavoratori
In Italia 7 lavoratori su 10 si dichiarano frustrati dal loro lavoro. Ma cosa c’è dietro e che impatto ha in tutto questo il contesto in cui lavoriamo? Nel terzo episodio di “Cowork in progress” parliamo di salute mentale e benessere nei luoghi di lavoro e di come creare ambienti più sani per chi lavora. Perché il lavoro può darci tanto, ma può anche chiederci tantissimo, a volte troppo. E non dobbiamo dimenticare che al centro del lavoro ci sono le persone.
“La salute mentale nei contesti lavorativi è una priorità che è diventata inderogabile – dice Marco Maria Conte -. Lo era anche prima del Covid ma è esplosa negli ultimi cinque anni, non è più vista come un costo o semplice iniziativa di welfare, ma come un investimento“. Perché dipendenti con buona salute mentale sono più motivati, più concentrati, raggiungono con più efficacia gli obiettivi professionali e questi contribuiscono alla produttività e alla sostenibilità dell’a ‘impresa.
Al contrario, i costi del malessere hanno un impatto importante sulle imprese. Secondo l’Agenzia europea della salute e sicurezza sul lavoro, ricorda Conte, il costo legato allo stress è di 20 miliardi di euro, costi che includono la perdita di produttività, l’assenteismo per malattie e la spesa sanitaria. Ma un rapporto più recente dell’European Trade Union Institute stima che il costo superi i 100 miliardi, prendendo in considerazione anche gli outcome dello stress, come fenomeni depressivi o malattie cardiovascolari. Senza contare i costi sociali e per i servizi sanitari.
Come investire sulla salute mentale per le imprese?
Il lavoro da remoto è passato da un’accezione emergenziale a una realtà strutturata, almeno per il 29% degli italiani secondo un’indagine del 2025. Ma alle sfide più note – la difficoltà di disconnettersi, i confini con la vita privata, il tempo passato davanti lo schermo – si sono aggiunti problemi legati alla motivazione e al senso di connessione con la cultura aziendale. Così diverse grandi imprese stanno facendo un passo indietro.
“Occorre trovare il giusto equilibrio tra la flessibilità e le esigenze organizzative – dice Marco Maria Conte -. Il modello del coworking per sua natura ha un buon terreno per sperimentare pratiche di benessere lavorativo. I coworking dovrebbero diventare dei veri e propri laboratori in cui si fondono innovazione, condivisione ed equilibrio“. Una questione su cui avrebbero immediatamente delle carte da spendere è la capacità di favorire una netta separazione tra ambiente domestico e professionale, ad esempio.
Ma il coworking può sperimentare risposte nuove al bisogno di benessere: “E’ importante il fatto che i coworking costruiscono delle comunità, agevolano il confronto quotidiano tra persone con background diverso, condividendo idee, ma anche strategie di auto cura e resilienza“.
Il podcast Cowork in progress
“Cowork in progress” è il podcast nato da Zico Coworking con Radio Kappa. Non un podcast sul coworking, ma un viaggio in dieci puntate nel futuro del lavoro e delle vite di tutti noi.
Come stanno cambiando i modi e i luoghi di lavoro? Possiamo immaginare spazi dove il benessere di chi lavora diventa la priorità assoluta? Come possiamo sentirci meno isolati e promuovere ambienti di lavoro più umani? “Cowork in progress” va in cerca delle risposte a queste e molte altre domande, partendo da un luogo speciale in cui osservare il futuro: uno spazio di lavoro condiviso.
Perché il futuro è già qui, tra le mura di un coworking. Ed è qui che possiamo trovare o sperimentare soluzioni innovative ai nuovi bisogni di chi lavora.
Il podcast “Cowork in progress” è stato scritto e condotto da Elena Rossi, coworking manager di Zico, in collaborazione con Sonia Carraro e Francesco Casoni. La registrazione si è svolta nei primi mesi del 2025 negli studi di Radio Kappa, all’interno degli spazi di Zico coworking. Post produzione e il montaggio sono di Matteo Marseglia e Michele Fasolato.
L’ospite di questa settimana
Marco Maria Conte formatore, psicologo aziendale e dell’emergenza. Il suo sito è marcomariacontepsicologo.wordpress.com